Il progetto educativo “a CAsA del lupo” nasce dalla collaborazione tra i professionisti dell’ambulatorio Emisfera e l’educatrice professionale Alice Amoroso. 

Sono state scelte letture drammatizzate con protagonista la figura di un lupo divertente, che ha amici, che sa ascoltare.. sfatando quindi la figura del lupo cattivo-predatore. Le letture proposte sono accompagnate dalla CAA e da laboratori motori, creativi, musicali, interattivi.

La CAA, Comunicazione Aumentativa Alternativa, è una modalità di comunicazione che facilita la comprensione, il linguaggio e la lettura, unendo parole a immagini; si definisce alternativa perché utilizza modalità di comunicazione alternative, aumentativa perché non sostituisce ma incrementa le possibilità comunicative naturali della persona.  

OBIETTIVI E ATTIVITA’

L’obiettivo del progetto è di proporre letture che facilitino la comprensione grazie ad un approccio visivo, che permettano di acquisire più consapevolezza delle parole utilizzate, che promuovano l’ascolto attivo e che stimolino i bambini ad un maggior contatto con il linguaggio e con la lettura. Con i laboratori che seguiranno la presentazione dei libri si vuole incoraggiare la fiducia nelle proprie capacità di espressione e comunicazione, promuovere processi di identificazione e proiezione attraverso attività di drammatizzazione, sperimentare l’utilizzo di tecniche e materiali diversi nelle attività grafiche, pittoriche e manipolative.

DESTINATARI

Bambini dai 3 ai 5 anni.

Il progetto sarà attivato con almeno tre adesioni fino ad un massimo di otto. Questi margini ci permetteranno, durante gli incontri, di dar spazio e importanza a tutti i partecipanti, promuovendo oltre alla lettura, la socializzazione, la collaborazione e l’apprendimento cooperativo.      

DURATA E LUOGO

Il progetto si suddivide in quattro incontri con cadenza bimestrale e avrà una durata di 1 ora e mezza. Le letture e i laboratori si terranno presso "EMISFERA" ambulatorio logopedico, psicologico, educativo in via Tien An Men 4 – 41049 Sassuolo (MO).

Il progetto è realizzato dall'educatrice Alice Amoroso.